ALCHEMY 5 per Roberto Bolle

Lo spettacolo ‘Bolle and Friends’, svoltosi lo scorso 13 Luglio nella meravigliosa Piazza della Santissima Annunziata a Firenze, ha mostrato Roberto Bolle – l’indiscusso protagonista della danza mondiale – all’apice della sua arte in un contesto scenografico e illuminotecnico che ha esaltato le sue performance; in assolo e nei ‘pax de deux’ con i migliori ballerini internazionali.

L’Intervista a Valerio Tiberi

Valerio Tiberi, Lighting Designer legato all’étoile da un decennale sodalizio artistico, ci ha descritto come ha utilizzato le nuove teste mobili Fresnel LED wash ALCHEMY 5 per illuminare ‘Roberto Bolle and Friends’.

Roberto Bolle è un artista a tutto tondo, con competenze in ogni campo; è stimolante dialogare con lui da un punto di vista illuminotecnico, perché gli piace sperimentare nuove tecnologie ed è aperto a soluzioni artistiche non fini a se stesse, ma capaci di raccontare, di creare un’emozione.

Ho creato il disegno luci con Roberto Bolle, ovviamente, cercando di dargli una connotazione comunque teatrale, pur essendo uno spazio all’aperto; la scelta dell’ALCHEMY 5 è stata dettata appunto dalla sua ‘teatralità’, che reputo una delle sue qualità più importanti, sia come caratteristiche tecniche che come forma.
In questo caso i proiettori erano a vista, e non nascosti come magari capita in teatro. E l’ALCHEMY 5 mi da anche esteticamente l’idea di un vero proiettore teatrale, ovviamente con tutte le qualità di una tecnologia ipermoderna.

Ho usato 16 ALCHEMY disposti su quattro americane parallele, principalmente in controluce, per una luce a pioggia, e anche per degli speciali al centro, per scontornare personaggi; gli ALCHEMY lavoravano sui personaggi, non sulla scenografia. Li ho scelti proprio per la loro qualità della luce sulla persona, per la resa sulla pelle.
Con gli ALCHEMY puoi scegliere con precisione la temperatura colore e una varietà di sfumature, anche non sature. Io ho lavorato quasi sempre con i colori pastello che in questo spettacolo rendevano benissimo, valorizzando ogni ‘passo a due’ dell’esibizione, dandogli una connotazione relativa a quello che il passo a due raccontava.

Ho utilizzato varie emulazioni delle gelatine, già pronte all’uso, passando dall’una all’altra in dissolvenza con la funzione di bilanciamento lineare dell’ALCHEMY, controllata direttamente dalla console.
Per la prima volta, sono potuto passare da una gelatina all’altra non con una ruota colori ma in maniera totalmente lineare, con un tempo di cross-fade che ho liberamente stabilito.

Avere accesso diretto ad una quantità di gelatine colore e di funzioni preimpostate all’interno della macchina significa una notevole facilità di utilizzo, ed una grande rapidità di esecuzione.
Quando sei all’aperto – come in ‘Roberto Bolle and Friends’ – lavori di notte e a un certo punto devi smettere, a differenza di quanto succede quando lavori al chiuso in teatro.
Perciò il fattore tempo diventa ancora più importante. Queste caratteristiche dell’ALCHEMY mi sono state veramente utili.

  • ANNO 2019
  • ServiceAmandla Productions
  • Lighting designerValerio Tiberi
  • Photo credits© Amandla Productions (Foto 1 / 2 / 5) © MusArt Festival (Foto 3 / 4)
  • Prodotti coinvoltiALCHEMY 5