Katana: la “lama di luce” si impone sul palco di Music Quiz

Si è appena concluso con grande successo Music Quiz, lo show musicale condotto da Amadeus su RAI 1.
KATANA, la nuova barra LED dinamica DTS, è stata una protagonista del disegno luci della trasmissione.
KATANA sta rivoluzionando i grandi spettacoli e gli studi televisivi con la sua innovativa ‘lama di luce’, una esclusiva proiezione che aggiunge spettacolarità e dinamismo ad ogni show.

Sandro Carotenuto – Direttore della Fotografia di Music Quiz e di altre trasmissioni RAI di successo, come Made in Sud – ha così descritto il light show della trasmissione:

L’idea che ho sviluppato – mantenendo lo stile elegante delle prime serate di Rai uno – è stata quella di giocare molto con i colori e con gli effetti traccianti dei RAPTOR e soprattutto delle KATANA. La KATANA ha un fascio molto luminoso. Le proiezioni sono concentrate, affilate come vere ‘lame’, e questo permette di creare degli effetti aerei sorprendenti, mai visti prima.
Esternamente all’’arena’ creata dalla scenografa Trixie Zitkowsky, sono state montate ben 30 KATANA in verticale utilizzate sia in modalità matrice con effetti di scorrimento, sia – durante gli stacchi musicali – come ‘lame’ di luce oscillanti. Con un minimo di haze è possibile creare dei ventagli colorati che muovendosi tracciano nettamente nell’aria dividendo in due lo spazio scenografico.
Ancora KATANA sul palco principale a terra e in alto con un gioco di intreccio aereo estremamente dinamico, davvero suggestivo.

In funzione della scenografia – magnificamente disegnata da Trixie Zitkowsky come una tipica arena con un diametro di ben 25 m – mi è venuto naturale ragionare in termini di strutture circolari concentriche ognuna delle quali di diametro crescente (da 5 a 25 mt), e a quote differenti.
Il cerchio centrale più piccolo e più basso, ospitava i RAPTOR che lavorano in opposizione ai cerchi più esterni (anch’essi equipaggiati con RAPTOR) che puntavano verso il centro dell’arena e verso l’alto.
I due cerchi intermedi erano dedicati all’illuminazione del pubblico con il massiccio utilizzo di teste mobili LED wash NRG 1201 (circa 70), in grado di garantirmi una brillante ed uniforme illuminazione anche con i colori più saturi.
Intorno e in verticale, ai lati dei ledwall, quattro gruppi di RAPTOR alti che puntavano sul palco.

Il lavoro nel suo complesso è stato entusiasmante sia per la ricerca di soluzioni originali di impiego, che per il loro utilizzo dinamico e intenso che ha messo a dura prova gli apparati di gestione, e soprattutto le persone che con me hanno condiviso quest’avventura: Pasquale Casaburo il Caposquadra elettricisti che ha supervisionato e gestito l’enorme e complesso impianto elettrico, Marco Pirone, Luca Alvino e Nicola Arienzo, i valenti tecnici alle consolle che hanno contribuito, con le loro capacità e la voglia di sperimentare, ad ottenere un risultato magnifico.”