DTS illumina la diretta TV dell’apertura dei “XVII Giochi dei Piccoli Stati d’Europa”

L’apertura dei XVII Giochi dei Piccoli Stati d’Europa, svoltisi dal 30 Maggio al 3 Giugno nel San Marino Stadium della Repubblica di San Marino, è stata una cerimonia di grande impatto emotivo e suggestione, inferiore solo per dimensione alla spettacolarità delle manifestazioni di inizio dei Giochi olimpici mondiali.
L’esibizione di coreografie, musica e luci si è intrecciata con gli elementi più ‘ufficiali’ – la sfilata degli atleti, i saluti delle autorità, l’accensione della fiaccola – mantenendo viva l’attenzione e l’emozione degli oltre 6000 spettatori lungo tutto l’evento, trasmesso in diretta TV.

“Abbiamo utilizzato le nuove teste mobili LED NRG 1401 della DTS, oltre agli EVO e ai RAPTOR, nonché altri proiettori DTS, per un totale di circa 100 macchine. Per illuminare uno show sfaccettato e dinamico come quello dei Giochi dei Piccoli Stati d’Europa, abbiamo accuratamente pianificato la tipologia, la quantità e il posizionamento dei corpi illuminanti. È stata una sinergia con il regista del programma TV Vittorio Picconi e con lo staff televisivo in pre-produzione, con i quali abbiamo deciso di privilegiare alcuni aspetti importanti per le riprese.” – ha spiegato Manuel Gamberini, LD della manifestazione – “Gli NRG 1401 sono stati posizionati sulle torri posteriori del palco; i RAPTOR invece sono stati utilizzati per dare risalto alla scenografia, molto ampia; inoltre abbiamo installato gli EVO sulle torri audio.
Il mio obiettivo è stato soddisfare le richieste del regista con un set up più focalizzato sull’aspetto televisivo che su quello live, considerando che l’evento sarebbe stato trasmesso in 52 Paesi diversi.”

La cerimonia di apertura è cominciata con l’omaggio floreale di 22 ancelle sugli spalti del San Marino Stadium e continuato con la loro suggestiva coreografia sul palcoscenico centrale.
Poi c’è stata l’interpretazione dell’inno ‘Olympian Dream’ eseguita da un grande coro, seguita dall’accensione del braciere olimpico fatta da una danzatrice magicamente sospesa in aria. Nonché la performance a metà tra sogno e folclore della ‘Compagnia dei Folli’ – svoltasi sul prato – e il grande spettacolo dei fuochi d’artificio accompagnati dalla musica.
Un grande sforzo produttivo per una cerimonia emozionante e variegata, tecnicamente perfetta e ricca di contenuti artistici.