DTS a Cultura Moderna
Marco Sirignano, Direttore della Fotografia del telequiz in onda su Italia1, ci racconta come nasce il progetto di illuminazione.
“Per questa nuova produzione ho voluto creare un ambiente ricco, colorato, ma raffinato quanto possibile; in “Cultura Moderna” utilizzo i proiettori DTS soprattutto per gli effetti e i colori, ma anche come sostegno ai proiettori convenzionali.
Abbiamo installato gli EVO e gli NRG 1201 sui due grandi semicerchi di americane, per ‘disegnare’ il palco e in controluce sul pubblico.
In questo setup ci sono alcune caratteristiche dei proiettori che mi sono state veramente utili: ad esempio il Beam dell’EVO, la velocità del suo zoom, la scelta dei gobo.
Per l’NRG 1201 il merito va sicuramente alla qualità dei suoi colori e inoltre alla possibilità di selezionare la temperatura colore ideale per le riprese televisive.
Conosco i prodotti DTS; sono proiettori decisamente molto utilizzati in televisione; sono versatili, hanno una bella qualità della luce, un bell’impasto cromatico” – ci ha detto Marco Sirignano – “Personalmente li avevo già impiegati nell’ultima edizione de “L’Isola dei Famosi”.”
“Cultura Moderna”, in onda per la stagione 2016/17 dallo scorso 28 novembre, è alla sua terza edizione. Il nuovo ciclo di puntate realizzate nello Studio 5 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese rappresenta un grande ritorno per lo show ideato da Antonio Ricci e prodotto da Videotime, trasmesso per la prima volta con grande successo nel 2007.
La scenografia minimale ed efficace è caratterizzata da scaffalature ripiene di libri, come in una moderna e luminosa biblioteca, che disegnano un’area centrale nella quale si svolgono le esibizioni dei partecipanti, illuminate dal ring di teste mobili DTS fornite e installate da MMS, uno tra più importanti service italiani, partner e fornitore dei maggiori network televisivi.
- ANNO 2016
- Direttore della Fotografia Marco Sirignano
- ProduzioneVideotime
- ServiceMMS
- Prodotti utilizzati EVO; DTS a Cultura Moderna