KATANA in concerto con Margaret Island al Budapest Park

Situato nel cuore della capitale ungherese, il Budapest Park è il più grande spazio per concerti open-air d’Europa.

Attivo tutta l’estate, il Budapest Park – equipaggiato con ampi LED wall e sistemi lighting e audio – può accogliere oltre 10.000 persone per ciascuno dei numerosi eventi che si svolgono sul suo palco, dai DJ set ai concerti live; come quello della popolare indie band ungherese Margaret Island, in occasione del loro 5° anno di attività  tenutosi lo scorso 27 Settembre.
Oltre ad affascinare le migliaia di fans con il loro inconfondibile mix di musica folk/pop, il concerto di Margaret Island li ha conquistati con un lighting design originale e creativo, realizzato con le barre LED KATANA.

L’intervista a Máté Lukácsovics

G: Máté Lukácsovics è il Lighting Designer che da anni si occupa del design illuminotecnico della band. Máté raccontaci le peculiarità del lavoro che svolgi con i Margaret Island e lo stile illuminotecnico che meglio li rappresenta.

Questo è il mio terzo anno con Margaret Island; per il concerto con cui abbiamo festeggiato i cinque anni della band abbiamo voluto creare nuovi elementi visivi e un nuovo design per il palcoscenico e per le luci.
Ho provato le KATANA al Prolight+Sound di Francoforte, nello stand DTS, e sono rimasto davvero colpito dalla creatività illimitata di queste barre LED.
Con la band nel tour bus abbiamo visto questi proiettori in alcuni video e li abbiamo voluti per lo spettacolo.
Margaret Island suona musica folk-pop, quindi un light show diciamo così, ‘sovraccarico’ non è la componente più importante dello spettacolo. Invece, ci piace sempre creare un disegno luci speciale e differente, utilizzando macchine con caratteristiche uniche; ecco perché abbiamo scelto le KATANA come proiettori principali.

G: Come si presenta la location dove si è tenuto il concerto?

Fare uno spettacolo al Budapest Park non è così semplice. C’è un ottimo impianto luci, fornito dall’organizzazione, ma se vuoi creare un light show che ti contraddistingua, devi scegliere dei proiettori come la KATANA per completarlo. Avevamo altre macchine nella nostra configurazione, ma il grosso del lavoro l’hanno realmente svolto le KATANA.
Ne Abbiamo installate 18 su due linee, sopra e sotto il LED wall sistemato sullo sfondo. È un layout piuttosto semplice, ma mi ha permesso più creatività dietro la console, come eseguire dei begli effetti di pixel-mapping, o usare le barre come accecatori molto efficaci, grazie all’ampia escursione dello zoom.

G: In che modo sei riuscito ad integrate le barre DTS nel progetto luci generale?

Ho controllato tutti i proiettori con la GrandMA2; siamo in tour con questa console e con la nuova MA3; mi offre infinite possibilità durante gli spettacoli.
Lavoro con tutti i tipi di macchine ma mi piace soprattutto utilizzare proiettori che abbiano un grande carattere. Puoi avere un impianto luci con apparecchi costosi o molto diffusi, ma credo che sia più importante creare ogni volta qualcosa di unico e diverso: questo è il motivo principale per cui ho scelto le KATANA.
Ho programmato lo show nel mio studio con Wysiwyg e i colori sul palco erano praticamente gli stessi visti sul mio schermo.
Mi piace molto la miscelazione dei colori della KATANA; abbiamo usato molte tinte pastello e vari effetti cromatici; ho creato anche dei gradienti di colore molto spettacolari.
L’escursione dello zoom e la luminosità sono davvero sorprendenti: con lo zoom al minimo la proiezione sembra un sipario fatto di luce. Con lo zoom al massimo invece, ho tutta la luminosità di un accecatore, ed effetti molto suggestivi di silhouette. E con il suo tilt veloce, ho creato delle belle onde e rapidi movimenti.

G: Progetti futuri?

Questa era la prima volta che usavamo le KATANA; la band e il management sono davvero soddisfatti della creatività di questi apparecchi. Io e la band adoriamo un look pulito ma ben identificabile e queste barre mi danno l’opportunità di realizzarlo.
Stiamo programmando il tour del prossimo anno con le KATANA e non vediamo l’ora di vederle all’opera nel nuovo spettacolo.

Ringraziamo Máté Lukácsovics, LD di Margaret Island, per l’intervista che ci ha gentilmente concesso.

  • ANNO 2019
  • Lighting designersMáté Lukácsovics
  • Rental companyBeklaar
  • Prodotti coinvoltiKATANA