La nuova illuminazione dell’Auditorium di Tallinn

La seconda fase della ristrutturazione illuminotecnica del grande Auditorium del Festival della Canzone Estone è stata presentata al pubblico con grande successo lo scorso 17 Marzo.
Il processo di rinnovamento iniziato lo scorso anno per il Tallinn Song Festival Grounds è stato completato e comprende ora una moderna illuminazione anche della struttura del Faro e della Torre radio che possono essere ora ammirati in tutta la loro maestosità.

“L’inizio dei lavori si è concentrato sull’edificio principale e sull’arco, ma è stato chiaro fin dall’inizio che si sarebbe dovuta rivedere anche l’illuminazione del faro e della torre radio per sottolineare la loro presenza e la loro grandiosità con lo stesso principio che ha guidato il progetto illuminotecnico generale”, ha dichiarato Urmo Saareoja, direttore del Tallinn Song Festival Grounds. “L’auditorium è uno degli edifici simbolo del Paese e ha ora finalmente ricevuto l’adeguata illuminazione che ne sottolinea la sua importanza e aumenta anche la sicurezza complessiva di tutta l’area.”

Saareoja ha aggiunto che la nuova soluzione di illuminazione potrebbe diventare una parte importante degli eventi futuri a Lauluväljak. “L’aumentata potenza dei corpi illuminanti e i moderni sistemi di controllo hanno già stuzzicato la creatività di artisti dell’illuminazione per creare disegni capaci di sfruttare al meglio le nuove potenzialità della struttura. Sono sicuro che quando concerti e spettacoli torneranno ad essere parte della nostra vita quotidiana, vedremo giochi di luce a grande impatto emotivo.”

Peeter Randväli, direttore della società RGB Baltic OÜ incaricata del lavoro, è stato felice di aver contribuito allo sviluppo del Tallinn Song Festival Grounds.

“Il lavoro è partito da un’analisi preliminare molto approfondita che ci consentisse di ottenere un risultato ottimale e che si coniugasse al meglio al quanto realizzato lo scorso anno per la struttura principale a per l’arco della canzone. L’obiettivo principale era la massimizzazione della qualità perché l’Auditorium è uno dei biglietti da visita del nostro paese e nulla doveva essere lasciato al caso.
Spero che il complesso diventi un esempio e che sempre più edifici si arricchiscano di illuminazione moderna e ben congeniata per enfatizzarne l’architettura. In Estonia ci sono lunghi periodi di buio e soluzioni illuminotecniche come questa non sono solo abbellimenti architettonici ma un intervento anche per la vivibilità della città e l’aumento dell’umore degli abitanti.”