‘Roberto Bolle and Friends’ con BRICK

75 anni dopo essere stato semidistrutto da un bombardamento della seconda guerra mondiale e al termine di un lungo e accurato restauro, il Teatro Amintore Galli è rinato in tutta la sua sfolgorante bellezza, restituendo a Rimini e alla Regione – da sempre amante del melodramma – un simbolo culturale di assoluto valore.

La riapertura ‘ufficiale’ del Galli è stato un evento memorabile: la celebrazione della danza, con il suo massimo interprete mondiale, Roberto Bolle, étoile del Teatro alla Scala, Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York; e nell’immaginario collettivo, l’icona che ha avvicinato l’arte della danza alle masse.

L’evento riminese è stata una tappa di ‘Roberto Bolle and Friends’, un galà che riunisce sullo stesso palcoscenico prestigiosi artisti provenienti da tutto il mondo.

LO SPAZIO SCENICO

Lo spazio scenico del Teatro Galli è stato riempito dalla fisicità di Roberto Bolle e degli altri ballerini, impegnati per quasi due ore in una serie di esaltanti brani classici e coreografie contemporanee. Il fondale ha aggiunto l’ulteriore magia del colore ai numeri di danza.
Lo sfondo, costituito da un ampio schermo in pvc, è stato illuminato in retroproiezione da una batteria di 20 BRICK con filtri olografici da 40°, disposti a terra parallelamente allo schermo, allineati fianco a fianco per coprire tutta l’ampiezza del palcoscenico.

“Colori molto belli e una proiezione perfettamente diffusa” – ha commentato NS Service, a cui è stato affidata la realizzazione del setup tecnico – “con i BRICK abbiamo ottenuto un fondale dalla luminosità assolutamente uniforme.”

Illuminare un avvenimento così unico e fortemente atteso – la magia di Roberto Bolle sul palco di un bellissimo teatro storico appena rinato – è una sfida per qualunque service.
Una sfida che ‘NS Service’ di Nicoletta Sacchini ha sicuramente vinto.

La perfetta riuscita dell’evento non sarebbe stata possibile senza la professionalità di un team che ha dato prova di sé in tante occasioni, ma si è superato in una circostanza di grandissimo impegno sia artistico che tecnico-operativo.

CARTA D’IDENTITÀ: ROBERTO BOLLE

All’età di dodici anni entra alla scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e nel 1996 viene nominato primo ballerino sia in balletti classici sia moderni. All’estero ha occasione di danzare con il Royal Ballet di Londra, il Balletto nazionale canadese, il Balletto di Stoccarda, lo Staatsoper di Berlino, il Teatro dell’opera di Vienna, il Teatro dell’opera di Monaco di Baviera, il Wiesbaden Festival, il Tokyo Ballet.

Roberto Bolle ha danzato alla Royal Albert Hall di Londra per l’English National Ballet e nel 2000 nell’Ave Verum, su musica di Mozart presso l’Opera di Vienna e nella messa in scena dell’Aida alle piramidi di Giza per il 10º anniversario dell’opera del Cairo. Nel 2000 inaugura la stagione del Covent Garden e danza al teatro Bolshoi di Mosca per celebrare il 75º anniversario di Maja Plissetskaja. Due anni dopo danza a Buckingham Palace per la regina d’Inghilterra Elisabetta II.

Nel 2016 è il protagonista su Rai 1 del suo spettacolo televisivo Roberto Bolle – La mia danza libera e l’anno successivo ha visitato l’Italia con il suo galà “Roberto Bolle and friends”.